Date:23 / 10 / 18

Ferdinando Tacconi – LA GRANDE GUERRA

Per non dimenticare che qualsiasi guerra, in qualunque tempo, è una tragedia dell’insensatezza umana

A maggio 1993, la giuria dell’Anafi (la meritoria Associazione Nazionale Amici del Fumetto e dell’Illustrazione), nella rosa dei suoi ambìti premi annuali, conferiva il premio «Per l’insieme della sua pluridecennale attività fumettistica, dedita alla quasi esclusiva illustrazione dell’avventura, spesso però venata da un gradevole piglio ironico e concretizzata in un segno essenziale e in un contenuto tecnico superbo (fonti d’ispirazione entrambi anche per i colleghi) al disegnatore Ferdinando Tacconi»: un riconoscimento a una carriera che già allora vedeva in lui un indubitabile Maestro. (…)

(…) la sua trasposizione a fumetti del film La grande guerra di Mario Monicelli uscì sul Giornalino nel n.31 del 2 agosto 1995, nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della Storia del Cinema. Sono le tavole esposte nel contesto di questa mostra a Spazio Papel. E sono l’occasione non solo per continuare a rendere un doveroso omaggio a Tacconi, ma simbolizzano pure un motivo etico: ricordare, in questo 2018 in cui ricorre il centenario della fine della 1ª Guerra Mondiale, che qualsiasi guerra, in qualunque tempo, è una tragedia dell’insensatezza umana.

A cura di Gianni Brunoro